Storie da musei, archivi e biblioteche: premiazioni in carcere

Con immenso piacere pubblico il racconto di un’iniziativa “vera”, di quelle che segnano il passo del cambiamento e fanno ben sperare riguardo ad una riflessione seria sulla cultura e la sua “Universalità”.

Lo riporto fedelmente, così come mi è stato fornito dagli autori, e li ringrazio, virtualmente e non solo, per il loro importante contributo…questo, a mio avviso, è il senso di un blog on line….scambiare esperienze, pensieri, testimonianze che possano arricchire professionalmente ed umanamente ciascuno di noi!

1Giunge alla sua terza edizione Storie da musei, archivi e biblioteche , concorso itinerante per racconti brevi e fotografie promosso dal MAB Marche (coordinamento marchigiano tra Musei, Archivi e Biblioteche promosso da ICOM, ANAI e AIB in collaborazione con la Regione Marche – Assessorato alla Cultura e Assessorato ai Servizi Sociali, l’Associazione culturale RaccontidiCittà, con Narcissus.me di Simplicissimus Book Farm e con Biblioteche Aperte , che ha coinvolto 201 partecipanti in 30 strutture marchigiane, fra cui biblioteche comunali e di Fondazioni, musei, archivi, il Servizio Bibliotecario di Ateneo dell’Università degli Studi di Camerino (MC), e le biblioteche di due istituti penitenziari.

L’iniziativa ha raccolto ben 515 elaborati (100 racconti e 415 foto) che raccontano le istituzioni culturali del territorio e l’importanza che esse rivestono per le loro comunità di riferimento, con una particolare attenzione al tema del Grand Tour Cultura Marche 2014 : Musei – Archivi – Biblioteche: crocevia di culture.

Per i vincitori, eReader offerti da MAB Marche e la pubblicazione in due antologie eBook pubblicate grazie a Narcissus.me di Simplicissimus Book Farm e già disponibili per essere scaricate gratuitamente dagli scaffali di UltimaBooks.it.

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In particolare, lo scorso 11 aprile il concorso è sbarcato nella Casa Circondariale di Pesaro per la premiazione dei detenuti partecipanti.

Silvia Seracini di RaccontidiCittà e Lorenzo Sabbatini, bibliotecario responsabile del progetto regionale Biblioteche Carcerarie, hanno condotto l’evento, ringraziando i detenuti, gli agenti di Polizia Penitenziaria, gli educatori, le personalità politiche e tutti coloro che con il loro operato si prodigano quotidianamente per far sì che la “normalità” della società esterna non sia sempre così lontana e penetri se pur per breve tempo all’interno di un luogo di detenzione.

Con questa giornata si è voluto dare possibilità di presenza attiva ai detenuti, tendenzialmente giovani e di varie nazionalità, che solitamente partecipano solo in parte ai concorsi ed alle attività.

Grazie alla collaborazione di Paul Aster, cantante e chitarrista live di rock e country, sono stati creati momenti di grande partecipazione musicale da parte della platea e Johnny Cash, molto legato alla prigioni ed ai detenuti, non poteva mancare nelle citazioni. Toccanti come la commozione del detenuto nell’ascoltare la lettura del proprio brano dedicato al ricordo della madre.

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La cerimonia si è conclusa con la consegna al carcere di Pesaro del kit dei libri della campagna di promozione della lettura #ioleggoperché.

Per gli organizzatori della giornata, la stessa è stata la conferma della costanza nel costruire reti di collaborazione culturale basate su giornali, radio, web tv, teatro, scrittura e tanto altro. Nella consapevolezza che i risultati migliori prendono forma attraverso donne e uomini appassionati: il successo di Storie da musei, archivi e biblioteche è dovuto proprio a questa formula.

Marcello Pesarini – supporto organizzazione Storie da musei, archivi e biblioteche – marcello.pesarini@virgilio.it
Lorenzo Sabbatini – Coordinatore di progetto Sistema Bibliotecario Carcerario Marche – lorenzo.sabba@gmail.com
Silvia Seracini – Bibliotecaria AIB Marche e vicepresidente dell’Associazione culturale RaccontidiCittà – silvia@raccontidicitta.it

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